La Grande Battaglia di Palle di Neve: una tradizione antica

Sin dal lontano 2013, APAZAF organizza la Grande Battaglia di Palle di Neve al Bivacco Menegazzi, una gloriosa tradizione tramandata di generazione in generazione.

Per darvi un’idea di cosa è la Grande Battaglia, nella galleria potete trovare alcune immagini delle edizioni passate.

Dicono di noi

Per darvi un’idea di come sia partecipare alla Grande Battaglia, abbiamo intervistato due aficionados della GBPN, che indicheremo con gli pseudonimi Aulo Agerio e Valanga90.

A quante edizioni della GBPN hai partecipato?

AA: A tre, mi sembra. Boh.
V90: Direi almeno due, più probabilmente tre, o forse persino quattro? Ogni anno quando ci ritroviamo sul campo di battaglia pare che il tempo non sia mai passato e ci ritroviamo faccia a faccia con i nostri eterni alleati da una parte e avversari dall’altra per lottare fino all’ultima palla di neve!

Hai più vinto o più perso?

AA: Più perso, ma con onore.
V90: Difficile a dirsi. Ho vinto qualche incontro, ma l’ultima edizione ero parecchio fuori allenamento mentre la neve era alta e compatta!

Eri bene equipaggiato?

AA: Sì, ho avuto dei buoni maestri.
V90: Ciaspe, un paio di caldi guanti e un frisbee-scudo (scusbee?).

Come hai trovato la salita? E la discesa?

AA: In salita, seguendo il resto del gruppo. In discesa, sono andato dove lo slittino mi portava.
V90: L’ascesa al campo di battaglia è un momento cruciale di riflessione per studiare gli avversari. La discesa è ancora più piacevole, soprattutto se fatta sullo slittinooooo.

Come descriveresti il tuo stile di combattimento?

AA: A casaccio, oppure sepolto nella neve fino alle ascelle con un berretto bianco.
V90: Come? Non è abbastanza chiaro il mio nome in codice?

Com’era il cibo?

AA: Abbondante.
V90: Ottimo! E comunque ad ogni edizione sempre migliore, soprattutto grazie al grande impegno degli organizzatori e di tutti gli altri partecipanti che hanno l’iniziativa di contribuire con una torta o un thermos di vin brulé (giusto per dare qualche suggerimento, eh!).

Quanto importante è la strategia? E la tattica?

AA: Un tubo, tanto il piano migliore sopravvive solo fino al contatto col nemico.
V90: Eh! Cosa vuole che le sveli i miei segreti? Tutti i dettagli sono importanti! Per la strategia consiglio una lettura approfondita del “De Bello Sphaerarum Nivis”, mentre per la tattica “l’Arte della guerra” di Snow Tzu.

Se non c’è neve cosa si fa?

AA: Slackline!
V90: Si comincia con una buona passeggiata e si finisce per mangiare polpette.

Se c’è troppa neve cosa si fa?

AA: Portiamo il boccaglio.
V90: Non è mai troppa la neve! Al massimo si riduce la dimensione del campo (e poi si finisce comunque per mangiare polpette).

Ci sarai quest’anno?

AA: Sì.
V90: Ovvio!

Hai letto il regolamento?

AA: Sì, uhm.
V90: Certamente! Il regolamento nasconde i migliori segreti per una buona riuscita della battaglia.

Cosa ti motiva a continuare a batterti quando tutto sembra perduto?

AA: Il pensiero del tè zuccherato alla fine.
V90: Il pensiero delle polpette alla fine della giornata!