Cos'è?

Come da tradizione, APAZAF organizza una amichevole Grande Battaglia di Palle di Neve (GBPN) all’inizio dell’anno nuovo. La battaglia procede secondo delle semplici regole, alla base è “cattura la bandiera”. Come ogni anno, la battaglia si svolgerà al Bivacco Menegazzi, un bucolico bivacco con tutte le caratteristiche desiderabili: è al contempo facile da raggiungere e sufficientemente in alto (1737 m s.l.m.) da essere ben fornito di neve. È molto semplice: andiamo al bivacco, ci divertiamo un po', mangiamo un pranzo caldo, ci divertiamo un altro po' e torniamo a casa, stanchi e felici.

Dove e come ci troviamo?

Vi state chiedendo come raggiungerci? Qui di sotto ci sono alcuni dettagli per aiutarvi a pianificare il viaggio. Ci incontriamo al parcheggio gratuito del palasport di Belluno (46.144970N, 12.213757E) la mattina del 3 gennaio 2024 alle 07:30. Da lì in poi, organizzeremo il trasporto in auto e divideremo i partecipanti in gruppi in modo da minimizzare il numero delle stesse. Naturalmente è possibile anche recarsi in maniera autonoma al luogo della battaglia, o trovarsi a metà strada.

Arrivare a Belluno

Arrivare a Belluno in auto è facile: basta prendere la A27, circa 1.5 ore da Padova o Venezia, 2.5 ore da Trieste, 4 ore da Milano. Ogni anno diversi palladinevisti raggiungono Belluno dai quattro angoli del globo, per cui se volete condividere il mezzo di trasporto informateci: tenteremo di mettervi in contatto tra di voi! Potete anche unirvi al gruppo Telegram per coordinarvi in autonomia con gli altri partecipanti. Treni arrivano da est (Conegliano), nord (Cortina) e sud (Padova). I treni sono pochi, pianificate di conseguenza.

Alloggio

La partenza alpina è troppo presto per voi, o temete di non farcela a prendere l’ultimo treno al ritorno? Niente paura! APAZAF si farà in quattro (dai tre che sono) per garantirvi un alloggio gratuito a casa di uno dei partecipanti bellunesi: colleghi di palle di neve sono sempre benvenuti! Semplicemente fateci sapere con anticipo al momento della registrazione, e cercheremo di prenotare un letto per voi. Se poi cambiate idea, contattateci! Se desiderate, potete anche dormire al bivacco, che è provvisto di letti e (forse) materassi. Avrete solo bisogno di sacchi a pelo caldi, visto che la temperatura notturna potrebbe facilmente raggiungere i -15°C.

Arrivare al luogo della battaglia

Da Belluno all’inizio della camminata.

Da Belluno andremo fino a Faustin, sopra Gosaldo (a sua volta sopra Agordo), da dove cominceremo a camminare. Seguono le indicazioni di Google Maps per arrivare all’inizio della camminata; se tutto va bene ci vuole un’ora di auto. Non c’è posto per molte macchine al parcheggio, quindi consigliamo caldamente di riempire le auto il più possibile! Le coordinate GPS del parcheggio a Faustin sono 46.217733N, 11.928870E.

Mappa della camminata

Preoccupati di vagare per sempre nei boschi sopra Gosaldo? Non temete, perché abbiamo una fantastica mappa, gentilmente fornita da Komoot! Potete financo mandarla al vostro telefono, grazie alla magia dell’internet.

Dovrete camminare per circa 5 km (in totale). Ci sono due sentieri possibili:

  • un sentiero facile, più corto e più ripido (segnato sulla mappa come via di salita)
  • un sentiero più lungo su mulattiera (via di discesa sulla mappa)

Ci muoveremo perlopiù in gruppo, anche se ovviamente ognuno può decidere per sé cosa fare. A seconda dello stato di forma e della quantità di neve, arrivare al bivacco prende circa 1.5 ore.

Qui c’è il bivacco su Google Maps.

Cosa portare?

Ecco una breve lista di cose che potreste voler portare con voi sino al bivacco.

Obbligatorio

  • Abiti caldi e impermeabili
  • Guanti impermeabili
  • Occhiali da sole
  • Qualcosa da mangiare (cioccolato!), anche se il pranzo sarà fornito (vedi sotto)
  • Qualcosa da bere, almeno 1 l è fortemente consigliato
  • Scarponi da montagna e/o ciaspe

Fortemente consigliato

  • Una torcia frontale
  • Ghette da neve
  • Un cambio di vestiti per il postbattaglia
  • Un’arma per lanciare palle di neve
  • Uno scudo delle dimensioni regolamentari.
  • Una donazione (consigliata di 5€) sarebbe molto apprezzata!

Miscellanea

Il pranzo di APAZAF

Studi su campioni statisticamente irrilevanti di pallanevisti hanno dimostrato che una dieta a base di legumi e riso fornisce il 99,9% del fabbisogno giornaliero di energia da lancio. Il restante 0,1% viene fornito da dosi massicce di cioccolato e schifezze da discount. Per questo motivo, nelle precedenti edizioni, APAZAF si è premurato di preparare quantità più che sufficienti (e a volte a dir poco eccessive) di nutrienti bilanciati e gustosi sotto forma di risotti e fagioli alla messicana.
Per andare incontro alle più disparate esigenze alimentari dei partecipanti, le forme previste dei suddetti cibi sono:

  • Risotto ai porri (gluten free, senza lattosio e vegano)
  • Risotto panna e salsiccia (gluten free e basta)
  • Fagioli alla messicana senza pancetta (gluten free, senza lattosio e vegano)
  • Fagioli alla messicana con pancetta (gluten free, senza lattosio)

Poiché non c’è nulla di meglio di un pasto caldo dopo una battaglia al freddo e al gelo, le suddette cibarie vengono intrise di abbondante olio extra vergine di oliva e scaldate sulla stufa. Come da millenaria tradizione, salvo specifiche richieste, il menu verrà riproposto anche quest’anno.
Tutti i partecipanti possono ritenersi liberi di apportare un loro personale e gustoso contributo alle vivande, nonché di segnalare un eventuale disgusto per tutte le delizie sopra proposte.

E se piove?

Non piove, abbiamo accordi precisi con le autorità competenti. Se per una misteriosa congiunzione astrale dovesse piovere, faremo una battaglia di palle di pioggia.

Costo

Gratis! Ciò detto, una donazione di 5€ aiuterebbe non poco ;-)

Attenzione all’allenamento

Attenzione! Non si tratta di un’escursione a un rifugio turistico: raggiungere il luogo della battaglia richiede sforzo e volontà. Non è in nessun senso una camminata difficile, ma siate preparati a stancarvi, specie se non siete abituati a questo tipo di attività.

Quindi: attenzione a dove mettete i piedi, ascoltate i colleghi pallanevisti più esperti e fidatevi del loro parere.

Cosa fare a Belluno

Belluno e paesi limitrofi sono un piccola e poco conosciuta gemma ai piedi delle Dolomiti, e valgono abbondantemente qualche giorno di visita se potete permettervelo. Sentitevi liberi di combinare le palle di neve con ulteriori camminate, arrampicate o sciate in una delle varie belle località intorno alla città. Sappiate che avrete probabilmente bisogno di un’auto per poter approfittare di tutte le attrazioni del Bellunese. Due buoni siti con informazioni aggiornate su territorio e eventi sono AdorableBelluno e Infodolomiti. APAZAF sarebbe felice di potervi aiutare, nel caso aveste qualche domanda.

Disclaimer

Tutti i luoghi, orari e date sono soggetti a modifiche senza preavviso da parte di APAZAF. Informazioni al riguardo saranno pubblicate sul sito della GBPN appena possibile.

Privacy

Tramite l’iscrizione e/o la partecipazione alla GBPN, accetti implicitamente che i tuoi dati personali (nome, cognome, numero di telefono, email) siano conservati da APAZAF con come solo obiettivo l’organizzazione di future battaglie di palle di neve. Inoltre, durante la GBPN saranno ripresi fotografie e video sia da APAZAF che da terzi. APAZAF può usare questi foto/video sul proprio sito e su vari canali che APAZAF usa per disseminare informazioni sulle proprie attività.

Se desideri in un qualsiasi momento ritirare questo consenso, per favore contattaci. Attenzione: questo non vale per materiale che è già stato pubblicato. APAZAF non può controllare il materiale già pubblicato, né ritirarlo o prevenirne la diffusione.

Liberatoria

Camminare in montagna e giocare a palle di neve sono attività intrinsecamente pericolose che possono esporti a certi rischi e pericoli, i quali includono ma non sono limitati a valanghe, attacchi di animali, catastrofi naturali, cadute, incidenti e malattia. APAZAF non ha alcuna responsabilità di fornire assistenza medica o pareri medici ai partecipanti alla battaglia. Chiunque partecipi a un evento organizzato da APAZAF accetta la responsabilità di compiere scelte riguardo all’opportunità dell’attività rispetto alla propria salute, al proprio comportamento e al proprio benessere, e accetta di partecipare interamente a proprio rischio.

Riguardo al diritto a partecipare a escursioni o altre attività di APAZAF, il partecipante si assume il rischio associato a tali attività e manterrà indenni APAZAF e gli altri partecipanti da ogni responsabilità civile, denuncia e richiesta di risarcimento che potrebbero verificarsi a seguito delle attività di APAZAF, oltre che da ogni perdita o lesione che egli/ella potrebbe incorrere a causa della propria partecipazione a tali attività. La presente liberatoria servirà anche da rilascio della responsabilità e assunzione di rischio da parte del partecipante, ed è vincolante per i suoi eredi, tutori, esecutori testamentari e familiari.