La neve è un po' polverosa, ma è abbastanza... e il Bivacco è fantastico!
Non mancate sabato 7 gennaio 2023!
In data 2 gennaio dei rappresentanti di APAZAF hanno svolto una seconda ricognizione del Luogo. Qui il riassunto di cosa hanno determinato:
C’è neve. La neve consiste di: neve fredda farinosa impossibile da pressare in palle, coperta da uno strato abbastanza morbido (ma contenente un rigo di ghiaccio) di neve che porta almeno persone di 60 kg. In tutto uno spessore che varia dai 40 ai 70 cm. Lo strato superiore si presta a essere spezzettato e lanciato, e non è abbastanza duro da fare male.
Cari palladinevisti, come pianificato, un rappresentante di APAZAF si è recato in perlustrazione nel luogo della battaglia. Le notizie sono buone: ci sono circa 15cm di neve fresca (da 1300m di altitudine in su), che sono supportati da 50-60cm di vecchia neve bagnata (da 1600m in su). Sia la strada che il sentiero per raggiungere il luogo della battaglia sono percorribili agevolmente e ben tracciati, anche grazie all’ammontare di neve relativamente limitato, fino a 1600m.
Cari palladinevisti, buone notizie! Il tempo è stato pessimo nei dintorni di Belluno negli ultimi giorni: molta pioggia e un paio di giorni molto freddi e notti gelate. Fortunatamente per noi, siamo saggi e capaci di rallegrarci persino in queste circostanze funeste, poiché questo significa che la neve sta già cadendo sui monti e in grande quantità. Non abbiamo informazioni dirette sullo stato della neve al bivacco Menegazzi, ma:
si trova vicino al rifugio Scarpa–Gurekian, con la stessa esposizione e alla stessa quota.